A track on Mount Ethan

Ciclismo

Un piacevole percorso escursionistico nel cuore dei Monti della Giudea. Il sentiero attraversa il Monte Eitan e si sviluppa attraverso un percorso confortevole, che offre un panorama completo dei Monti della Giudea. I ciclisti potranno respirare aria fresca e pulita, con il profumo dei pini e del muschio, e ammirare splendidi fiori appena sbocciati. Quando sono in fiore, i colori vivaci delle piante aggiungono ulteriore splendore a questo sentiero tipicamente israeliano. Questo sentiero è adatto a tutta la famiglia. Se si desidera fare un'escursione più lunga, è possibile salire sulla cima del Monte Eitan, uno sforzo che sarà premiato dal suggestivo punto panoramico sull'intera area (lunghezza del percorso esteso: 11,3 km).

Come arrivare:

Percorrere l'autostrada 1 e uscire allo svincolo di Harel, quindi svoltare a sud alla segnaletica per Tzova e Sataf. Dopo 3 km si arriverà ad una rotonda, dalla quale si salirà verso Sataf. Percorsi 600 metri, fino in cima alla strada, si raggiungerà un grande parcheggio accanto ad un chiosco all'entrata di Sataf. Qui è possibile parcheggiare il proprio veicolo.

Il sentiero:

0,0 [1] (nord): Discendere dal parcheggio verso la strada. 0,10 (0,10) sinistra (sud-ovest): entrare la sezione segnalata con "Sentiero Naturalistico del Monte Eitan" e seguire le indicazioni in rosso. Questo percorso confortevole copre la montagna. 4,20 (4,10) [2] a sinistra (ovest): a circa 100 metri dal cartello dei 4 km, si trova uno svincolo. Arrivati a questo punto, salire fino alla cima del Monte Eitan. Il sentiero ritornerà in questo punto. È possibile perciò attendere qui che i ciclisti più coraggiosi ritornino dalla vetta della montagna. 4,70 (0,50) dritto (ovest): bivio. Salire sulla montagna. 5,50 (0,80) dritto (nord-ovest): un bivio in cima al checkpoint. Rimanere sulla sinistra del sentiero che circonda il checkpoint e svoltare verso nord-est. 6,55 (1,05) a destra (sud): bivio. Il sentiero conduce a ovest della cima del Monte Eitan. 7,25 (0,70) [3] ritorno (nord-est): Cima del Monte Eitan. Dopo essersi riposati a seguito dell'ascesa ed aver ammirato il panorama, ritornare sullo stesso sentiero da cui si era arrivati. (0,18) a destra (sud-est): bivio. Discesa. 7,57 (0,14) a destra (sud): incrocio. Continuare la discesa. 7,85 (0,28) dritto (ovest): bivio. 8,15 (0,30) a sinistra (nord-est): incrocio. Discendere una sezione piuttosto ripida e difficile. 7,75 (0,60) a sinistra (nord-est): Incrocio a T alla fine della discesa. 7,80 (0,15) [2] a sinistra (nord): ritornare al sentiero naturalistico del Monte Eitan con segnalazioni in rosso. Qui è possibile riunirsi con gli altri ciclisti che non sono andati in cima alla montagna. 10,10 (2,30) a sinistra (nord): Punto di incontro della strada che conduce a Sataf. Percorrere la strada superiore segnalata con frecce rosse. 11,30 (1,20) [1]: fine del percorso al parcheggio accanto al chiosco. A piedi a Sataf. Lasciare il parcheggio dal quale si è iniziato e terminato il percorso ciclistico. Le rovine degli edifici circostanti sono i resti dell'insediamento di Sataf, un villaggio arabo i cui residenti abbandonarono l'area nel 1948. Le numerose sorgenti, gli orti e i terrazzamenti sono rimasti intatti. Nel 1949 fu effettuato un tentativo di lasciare che immigranti nordafricani si insediassero nel sito, grazie al supporto dell'organizzazione paramilitare Lehi. Tuttavia, l'insediamento venne presto abbandonato. Da allora, il sito è stato ristrutturato e viene ora curato dal Keren Kayemeth LeIsrael (Fondo Nazionale Ebraico).

Ein Sataf è in realtà un sistema di tunnel che conduce da una condotta idrotermale ad un ampio serbatoio d'acqua. Sul pendio si noterà una cisterna di conservazione dell'acqua, scalare fino ad un livello superiore ad essa e si noterà una piccola apertura sul lato della montagna. Entrare in questa apertura per raggiungere la sorgente della condotta. Da questo punto è possibile continuare strisciando (con una torcia) dentro al tunnel e uscire dopo 10 metri nella cisterna di conservazione. La funzione di questo serbatoio è quella di raccogliere l'acqua che scorre dalla condotta idrotermale. Da qui l'acqua viene incanalata verso le piantagioni coltivate.

La sorgente d'acqua di Sataf continua a est verso Ein Bikura. Anche Ein Bikura è un sistema in cui un tunnel trasporta l'acqua dalla condotta idrotermale alla piscina di conservazione. Sul lato orientale (a destra) del serbatoio è possibile scendere tramite le scale verso l'acqua e quindi entrare nel tunne, lungo circa 15 metri. Alla fine del tunnel si vedrà una grande grotta scavata nella roccia con canali per il drenaggio dell'acqua di gocciolamento, che scarica nella cisterna.

Google Maps
Tipo
Ciclismo
Regione
Area di Gerusalemme
Vicino a
Gerusalemme
Lunghezza
7,7 km
Durata
Fino a due ore
Aree di interesse
Archaeology / History , Nature and Landscape
Livello di difficoltà
Medio
Punto di partenza
Il parcheggio all'entrata di Sataf. (mappa)
Punto finale
Punto di inizio (mappa)
Mappa
N. 9 il passaggio per Gerusalemme ("il corridoio")

Parcheggio
Parcheggio
Accessibilità
Accessibile
Circolare
Circolare
Picnic adatto
Picnic adatto

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